01/11/2018 Articolo di

Thailandia, incredibili storie di fantasmi

La Thailandia è una terra ricca di miti e di leggende che da tempo immemore vengono tramandati di generazione in generazione
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Tra le storie più misteriose e poco conosciute ci sono sicuramente quelle sui fantasmi!

In Thailandia convivono diversi popoli ciascuno con le proprie religioni e usanze: questo melting pot ha arricchito notevolmente il tessuto culturale del paese contribuendo ad alimentare leggende, miti, riti e usanze.

Un esempio recente di quanto le credenze sui fantasmi siano radicate è quello legato a un importante fatto di cronaca: nell’estate del 2018 ben 12 ragazzi sono rimasti intrappolati in una grotta con il loro allenatore e, durante i 18 giorni impiegati dai soccorritori  per estrarli dalle viscere della terra, molte persone erano convinte che a vegliare sull’incolumità dei ragazzi (poi tutti miracolosamente vivi) ci fosse lo spirito di una principessa suicida. Curioso è che Tham Luang Nang Non, questo il nome della caverna, significhi proprio “la grotta della ragazza adagiata”.  Leggenda narra che alla morte del proprio compagno la donna, ora “spirito guardiano” della grotta, si sarebbe suicidata proprio in questo luogo.  Il suo corpo si sarebbe poi trasformato nel monte Doi Nang Non e i rivoli del suo sangue nel fiume Mae Nam Mae Sai.

Chiunque non voglia rimanere intrappolato sotto terra deve pregare il fantasma per ottenere la sua benevolenza.

Wiang Kum Kam, Tha Wang Tan, Thailand

Un’altra leggenda di fantasmi è quella legata al tempio Mae Nak.  Nak era una giovane fanciulla morta di parto con il suo bambino. Quando suo marito tornò dalla guerra trovò sia lei che suo figlio ad aspettarlo. Per molto tempo, l’uomo non si accorse che quelli erano solo i loro fantasmi e gli abitanti del villaggio vennero uccisi dallo spirito di Nak prima che potessero avvertirlo. Quando finalmente lui se ne accorse, fuggì spaventato in un tempio (dove i fantasmi non possono entrare). Lo spirito di Mae Nak fu alla fine esorcizzato e si dice che la famiglia reale thailandese possegga ancora la cintura nella quale è intrappolato. Molte persone si recano abitualmente in un piccolo tempio in cui si trova l’effige di Nak. I suoi “seguaci” portano alla statua doni e offerte nella speranza che il fantasma esaudisca i loro più profondi desideri.

L’ultima storia che vogliamo raccontarvi è molto diffusa in Thailandia. Narra dello stregone Krahang che si pensava praticasse una terribile magia nera. Qualcuno sostiene che il suo fantasma si manifesti come un uomo che, a torso nudo, vaga per la campagna thailandese. Questo curioso spirito riesce a volare usando dei cesti di riso come ali e cavalcare usando un lungo bastone di legno tra le gambe. Spesso il fantasma di Krahang è stato accusato di attacchi contro donne.

Voi, invece, credete all’esistenza dei fantasmi?