31/01/2019 Articolo di

Sognando Abu Dhabi e Dubai con Sabrina

La nostra Travel Designer Sabrina è partita per gli Emirati Arabi alla scoperta di alcuni dei luoghi più ricercati del mondo
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Sbirciando dal piccolo finestrino dell’aereo, la forma familiare della nostra penisola lascia velocemente spazio a un panorama nuovo. E mentre l’adrenalina entra in circolo, rapidi si delineano i contorni di una nuova avventura per Hoppete.

Quando la nostra Travel Designer Sabrina è partita per gli Emirati Arabi, non sapeva ancora quanta bellezza e stupore le avrebbero regalato questi luoghi.

Dopo sei ore di volo, Sabrina raggiunge finalmente la splendente Abu Dhabi.

Davanti ai suoi occhi si presenta subito l’isola di Saadiyat, un polo di innovazione in continuo sviluppo e sede di beni culturali di primissimo livello tra cui lo Zayed National Museum, il Louvre Abu Dhabi e il Guggenheim Abu Dhabi (di prossima apertura). Questa parte della città è una delle mete balneari più affascinanti di tutti gli Emirati. Qui, l’incredibile equilibrio tra eccellenti resort e la quieta bellezza della natura caratterizza il litorale. Ad arricchire questo luogo si aggiungono un incredibile campo da golf sull’oceano e numerose boutique di lusso.

La Saadiyat non è l’unica isola di Abu Dhabi. Degne di nota sono anche la Sir Bani Yas Island con la sua riserva naturale e la Yas Island sogno di tutti gli sportivi per i suoi campi da calcio, da golf e per il circuito di Formula 1. Va poi ricordata anche la Zaya Nurai Island, un boutique-resort unico con un mare maldiviano.

Il gioiello, più prezioso e indiscusso, della città è la Sheikh Zayed Grand Mosque. Sabrina ne è rimasta letteralmente incantata.

Considerata come una delle più grandi moschee del mondo, questa imponente struttura integra gli stili di differenti civiltà musulmane e celebra la diversità culturale. Questa scintillante meraviglia architettonica ha la sorprendente capacità di ospitare 40.000 fedeli e visitatori.

Dopo questo short break nella capitale è arrivato il momento, per Sabrina, di raggiungere l’iconica Dubai.

Nota al mondo per il suo sfarzo, Dubai è una città che si mette in mostra e ha tutte le ragioni per farlo. Potrebbe essere paragonata a un immenso parco divertimenti dove tutto – ma proprio tutto – è possibile. Che si tratti di sciare, nuotare con i delfini, fare un tour nel deserto o visitare luccicanti mercati dai banchetti pieni d’oro.

In questa città, cosmopolita e in continuo movimento, l’obbiettivo perseguito è quello di raggiungere livelli altissimi di termini di sviluppo – in particolare in ambito tecnologico – e di innovazione. Proprio per questo motivo, negli ultimi tempi si lavora sodo in vista di Expo 2020 per il quale è prevista, persino, l’apertura di un nuovo aeroporto e l’inaugurazione del nuovo grattacielo più alto del mondo (a firma del famoso architetto Calatrava).

Dubai punta sempre al top. Nulla è lasciato al caso a partire dalla sicurezza, che è molto buona grazie al basso tasso di criminalità.

Come abbiamo già precisato, sono tantissime le cose da fare e da vedere a Dubai. Proprio per questo, vale la pena dedicarsi a una vacanza mirata alla scoperta della città – così come per Abu Dhabi –  e non solo a un soggiorno “toccata e fuga”. La nostra travel designer lo sa bene.

Una tappa indimenticabile è stata per Sabrina quella all’iconico Burj Khalifa, il grattacielo più alto al mondo.

Con i suoi 828 metri di altezza divisi su 163 piani,  questa costruzione è la destinazione perfetta  per chi desidera ammirare il miglior panorama su tutta la città. Un tempo chiamato Burj Dubai, il grattacielo fu successivamente intitolato allo sceicco, e attuale presidente degli Emirati Arabi, Khalifa bin Zayed.

Il Burj Khalifa è, di certo, l’attrazione principale della zona di Downtown, il quartiere esclusivo dove sono presenti anche il Dubai Mall e le Fontane di Dubai.

È giunto, per la nostra Sabrina, il momento di tornare a casa.

Il bagaglio si è fatto pieno di esperienze, di volti nuovi e di ricordi. In pochi giorni si è immersa in questo universo incredibile e proprio lì, cullato dal vento che accarezza le dune del deserto, ha lasciato un pezzetto di se stessa. Presto tornerà, ne è certa. Ma il desiderio più forte, appena messo piede in Italia, è quello di poter far provare ad altri le medesime emozioni che quella terra le ha donato. Se l’è ripromesso.