Decapitazioni, brutali assassinii, misteri irrisolti, mostri mitologici: con queste basi possiamo tranquillamente affermare che Edimburgo è – di certo – uno dei luoghi più creepy esistenti.
Quale migliore meta per il nostro Halloween a spasso per il mondo?
La Scozia, un po’ come la piazza, è bella in tutte e quattro le stagioni. L’apice del suo fascino viene raggiunto però in autunno, quando il sole lascia spazio a un velo di nebbia che diluisce il paesaggio come un quadro di Friedrich.
Non a caso, menti brillanti come quelle degli scrittori Stevenson, Conan Doyle e dell’amatissima Rowling sono rimaste ammaliate dall’anima “nera” della capitale scozzese tanto da permettere ai personaggi delle loro storie di muoversi in questi scenari “da brivido”.
Halloween è la sera più suggestiva per aggirarsi tra le vie dal fascino medioevale come quelle della Old Town.
La data del 31 ottobre è, per la tradizione celtica, l’inizio del nuovo anno chiamato Samhuinn.
Proprio per questo le strade di Edimburgo si animano di spettacoli come quello della “Beltane Fire Society”.
Un gruppo di figuranti vestito di nero e uno vestito di blu/verde si alternano a simboleggiare la dicotomia di tenebre e luce. Ad accompagnarli diverse figure mostruose, mitologiche e bestiali. Tutti insieme in processione raggiungono la cattedrale.
A Calton Hill, il vero e proprio “belvedere” di questa magnifica città scozzese, un grande falò brucia e attrae migliaia di turisti. Balli apotropaici si scatenano attorno alle fiamme richiamando antichissime tradizioni popolari.
Uno spettacolo senza paragoni in Europa, forse nel mondo intero.